Contributi a fondo perduto per interventi volti alla riduzione dei consumi energetici

Bando rivolto alle imprese afferenti al settore manufatturiero

DI CHE COSA SI TRATTA
Contributi a fondo perduto alle micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero per l’attuazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici.

BENEFICIARI
I finanziamenti sono destinati alle PMI che svolgono nella sede legale o unità locale in cui viene realizzato l’intervento, attività primaria riferita al settore manifatturiero, anche costituite in forma di consorzio, società consortile o rete di impresa con soggettività giuridica.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto l’acquisto ed installazione nella sede o unità locale dell’impresa di nuovi impianti fotovoltaici o il potenziamento di impianti fotovoltaici preesistenti, finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili, di potenza nominale non superiore a 5.000 kWp.
Sono inoltre finanziabili i seguenti sistemi strettamente connessi agli impianti sopra indicati:
a) sistemi di accumulo di energia funzionali allo stoccaggio di energia prodotta dagli impianti finanziati;
b) sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti inclusa la domotica al fine di ridurre l’impronta energetica delle imprese.
Sono ammessi a finanziamento esclusivamente i progetti:
a) realizzati nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia; l’intervento finanziabile riguarda un’unica sede o unità locale; la sede o l’unità locale in cui viene realizzato l’investimento può comprendere anche più unità immobiliari;
b) la produzione attesa dell’impianto finanziato non è superiore al fabbisogno energetico annuo, con una tolleranza del 15%, in eccesso, come attestato da un tecnico abilitato; non sono agevolabili le spese riguardanti la parte eccedente al fabbisogno energetico annuo;
c) ottengono un punteggio di almeno 12 punti su 32 disponibili, sulla base dei criteri di valutazione indicati.
Il progetto deve essere avviato in data successiva a quella di presentazione della domanda; deve essere concluso e la spesa sostenuta e rendicontata entro il termine di 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione, prorogabile per un massimo di 6 mesi.

LIMITE DI SPESA E DI CONTRIBUTO
Il limite minimo di spesa ammissibile è di 20.000,00 euro. Il rispetto di tale limite deve essere assicurato sia in fase di richiesta di eventuale variazione che in fase di rendicontazione delle spese sostenute; in caso contrario il contributo è revocato.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 500.000,00 euro.

INTENSITÀ DEGLI INCENTIVI
L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è la seguente:
a) per gli impianti di potenza nominale fino a 1.000 kWp:
1) 50% per le micro e piccole imprese;
2) 40 % per le medie imprese;
3) 30% per le grandi imprese;
b) 20% per gli impianti di potenza nominale superiore a 1.000 kWp, per la parte eccedente i 1.000 kWp e fino a 3.000 kWp, a prescindere dalla dimensione dell’impresa;
c) 10% per gli impianti di potenza nominale superiore a 3.000 kWp, per la parte eccedente i 3.000 kWp e fino a 5.000 kWp, a prescindere dalla dimensione dell’impresa.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEGLI INCENTIVI
Le imprese presentano una sola domanda di contributo a valere sul presente regolamento; la domanda medesima deve riguardare un unico progetto comprendente uno o più impianti fotovoltaici.
I termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
- dalle ore 10.00 del 1° luglio alle ore 16.00 del 30 settembre 2024.
I contributi sono concessi entro 120 giorni dalla data di presentazione della domanda di contributo, con procedimento valutativo a sportello secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 12 punti.
Per informazioni: dott. Flavio Cumer, Responsabile Ufficio Bandi (tel. 0432.516743, email: bandi@uaf.it)