Contributo su finanziamenti produttivi -Sabatini Ter (art. 2 D.L. n. 69/2013)
Riapertuta domande dal 07/02/2019
Dal 2 febbraio 2019 riapre lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi a valere sullo strumento “Nuova Sabatini, su finanziamenti bancari quinquennali (compreso leasing finanziario) per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, come previsto dal Decreto del 25 gennaio 2016 del ministero dello sviluppo economico.
La concessione del contributo del 2,75% annuo sugli investimenti ordinari è stato prorogato al 31 dicembre 2018, ed inoltre è stata introdotta la possibilità di accedere ad un contributo maggiorato del 30% (quindi al 3,575% annuo) per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali - compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification - e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, con l’obiettivo di incentivare la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale anche tramite l’innovazione di processo e/o di prodotto (art. 1, c. 55, legge 11 dicembre 2016, n. 232). In tempi brevi saranno aperti i termini per la presentazione anche delle domande per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
Si riportano le principali disposizione del provvedimento:
Soggetti beneficiari:
Le PMI regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese
Caratteristiche del provvedimento:
La concessione del contributo è condizionata da una delibera di finanziamento con le seguenti caratteristiche:
a) delibera di finanziamento a copertura di investimenti produttivi in beni nuovi;
b) delibera di finanziamento da un Banca o intermediario finanziario;
c) delibera di finanziamento di durata massima di cinque anni;
d) delibera di finanziamento di valore non inferiore a € 20.000,00 e non superiore a € 2.000.000,00;
e) finanziamento erogato in un’unica soluzione, entro 30 gg. dalla stipula del relativo contratto;
Il finanziamento può coprire fino al 100% degli investimenti sui beni produttivi.
Il finanziamento è concesso dalla Banca o dall’intermediario finanziario.
Investimenti ammissibili:
Il finanziamento deve essere interamente utilizzato per l’acquisto, o l’acquisizione in caso di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di Impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ed uso produttivo, nonché hardware, software e tecnologie digitali.
Non sono ammissibili acquisti di beni che costituiscono mera sostituzione di beni esistenti.
Gli investimenti ammissibili sono destinati a:
a) creazione di un nuovo stabilimento;
b) ampliamento di uno stabilimento esistente;
c) diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
d) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo;
e) acquisizione di attivi di uno stabilimento, se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
- lo stabilimento è stato chiuso o sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquistato,
- gli attivi vengono acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente,
- l’operazione avviene a condizioni di mercato.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi.
In caso di operazioni di leasing finanziario l’impresa locataria dovrà anticipare l’opzione di acquisto del bene al momento della stipulo del contratto di leasing finanziario.
Agevolazione concedibile:
il contributo sul finanziamento è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75 %, della durata di 5 anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento.
La concessione del finanziamento può essere assistita dalla garanzia del Fondo di garanzia nella misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento.
Modalità di presentazione della domanda:
La domanda di agevolazione, da presentare in bollo, deve essere compilata dall’impresa in formato elettronico ed inviata esclusivamente a mezzo PEC agli indirizzi PEC delle banche convenzionate.
Erogazione delle agevolazioni:
l’erogazione avviene in quote annuali, ed è subordinata:
a) al completamento dell’investimento (da comunicare al Ministero entro 60 gg. dal termine previsto per la conclusione dell’investimento);
b) al regolare rispetto del piano di rimborso previsto dal finanziamento;
c) alla presentazione al Ministero della documentazione indicata nella Circolare Ministeriale 23 marzo 2016, n. 26673.
La richiesta di erogazione della 1^ quota di contributo è presentata al Ministero entro il termine massimo di 120 gg. dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento (ovvero entro il periodo massimo di 12 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento).
Le richieste di erogazione delle quote di contributo successive alla prima devono essere presentate con cadenza annuale, non prima di 12 mesi dalla precedente richiesta di erogazione ed entro i 12 mesi successivi a tale termine.